Il Pentaprogetto

Un Secondo Per me è più di uno spettacolo. Lo è sempre stato.
All’inizio era un’idea nata durante una formazione di catechisti tenuta da Gigi Cotichella. Una piccola piece teatrale sulle parabole notata da un videomaker e la provocazione: “Dovresti fare una rilettura dei vangeli…”.
Un’idea rimasta nel cassetto come un sogno. Mai dimenticata. Sempre ripresa in mano, collegata ad altro senza nessun risultato soddisfacente.

Poi un giorno l’arrivo di Andrea Piccirillo con un CD di sue canzoni fa scoccare la scintilla: i brani sembrano adattarsi a momenti, a parole, a passaggi… tutto s’incastra in una visione.

Se ne parla. Si prova. Nasce una sperimentazione per una serata in cui parlare di spiritualità. Giorni di creazioni teatrali. Si lavora sui vangeli, sulla vita. I “secondo” Marco, Matteo, Giovanni, Luca si legano ai “secondo me”. Da lì il titolo.
Poi le richieste: “Si possono avere i testi?” “E le canzoni?” “Ma se volessi stare di più sul Vangelo?”.

Da queste domande sono nate le provocazioni che hanno portato a un autentico pentaprogetto artistico biblico: 5 dimensioni per riscoprire il Vangelo.

• Lo spettacolo per ridire in modo nuovo e fresco la bellezza della Buona Notizia.
• Il libretto per proseguire la riflessione a casa.
• Il CD per continuare a far vivere la colonna sonora dello spettacolo.
• Le formazioni per riscoprire come camminare e far camminare con il Vangelo.
• I social per restare in contatto con tutto il progetto e ricevere ogni giorno nuovi stimoli.