post

10/12 PREPARATE BUONE NOTIZIE

Dal Vangelo secondo Marco 1,1,-8

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio.
Come sta scritto nel profeta Isaìa:
«Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via.
Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri», vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.
Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.
Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

Questa settimana di avvento ci regala l’identikit della Bella Notizia di Gesù, tanto uomo quanto Dio.

Innanzitutto l’inizio del vangelo è un inizio già iniziato. Come la vita. Quando nasciamo sono in realtà già nove mesi che siamo nati e ancora di più perché siamo nati nelle vite dei nostri genitori e delle persone che ci hanno preceduto. Le buone notizie non nascono mai dal nulla e anche la Buona notizia per eccellenza non fa eccezione.

All’inizio del vangelo poi c’è sempre qualcuno. Perché la bella notizia è questione di relazione. Per questo c’è sempre qualcuno che  ci introduce alla fede passando per la vita. Accetta di non essere popolare parlando nel deserto, accetta di parlare di rinnovamento personale, di vita nuova. Essere nuovi lavati a nuovo (ecco perché l’acqua) per vivere una vita nuova anche nel deserto (ecco perché l’acqua).

Per accettare la buona notizia bisogna convertirsi, perché non c’è sordo peggiore di chi non vuole ascoltare.

E per convertirsi bisogna ammettere i propri peccati, i propri limiti, i propri sbagli.

Ma c’è un altro motivo… è quando ammetto i miei sbagli che posso chiedere aiuto e accettare la vera Buona Notizia, ovvero che c’è Qualcuno che battezza in Spirito Santo, che può fare quello che crediamo impossibile, rendere permanente la felicità.

Allora lì comprendo che dietro l’inizio iniziato c’è Lui, dietro i tanti “qualcuno” che mi aiutano c’è Lui, che dietro il desiderio di migliorarmi e migliorare c’è Lui, che ogni volta che cado c’è sempre Lui di fianco a me pronto non solo a rialzarmi ma a farmi nuovo.

La Buona Notizia per tutti è che c’è Lui (o se preferite che Lui c’è!). I preparativi per la Buona Notizia sono tutti i nostri sforzi per fare questi passi e aiutarli a farli fare.

In fondo l’inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio, non è così?


Deprecated: Function get_magic_quotes_gpc() is deprecated in /web/htdocs/www.animagiovane.org/home/unsecondoperme/wp-includes/formatting.php on line 3964
This entry was posted in Buona settimana, In evidenza. Bookmark the permalink.